INAUGURAZIONE
TARGA COMMEMORATIVA DEDICATA ALLO SCRITTORE COSTAN ZARIAN E SUO FIGLIO
ARCHITETTO ARMEN ZARIAN, JEREVAN, 27 AGOSTO, 2009
Il 27 agosto scorso a Jerevan, presso il palazzo residenziale in Via
Abovian, numero civico 17, ha avuto luogo la cerimonia commemorativa
con l’inagurazione della targa a due illustri personaggi
della
cultura armena, il poeta scrittore, narratore e romanziere Costan
Zarian e suo figlio architetto urbanista e studioso Armen Zarian.
Nel 1962 Costan, e l’anno successivo suo figlio Armen e
famiglia
tornarono a Jerevan dopo una lunga e proficua attività
culturale
e intellettuale all’estero. L’unico obiettivo di
questa
coraggiosa e difficile decisione, presa tra le altre cose in un periodo
geopolitico caratterizzato dalla guerra fredda, era quello di portare
il loro contributo alla propria nazione profondamente segnata dalle
tragiche vicende del genocidio degli armeni.
La famiglia Zarian visse nella palazzina di via Abovian fino al 2001
quando la moglie di Armen, Maria morì.
Dopo uno sforzo durato anni, i figli di Armen sono finalmente riusciti
a portare a termine il progetto così voluto e meritato, per
dare
quell’importante riconoscimento, mancato dal governo locale,
a
questi due personaggi che con le loro scelte, hanno prestato un
notevole contributo allo sviluppo della cultura, della letteratura,
dell’architettura e dell’urbanistica
dell’amata
Armenia.
Da oggi in poi questa targa ricorderà ai passanti queste due
straordinarie presenze che tanto hanno dato al loro Paese.
L’EVENTO
Alle ore 12.00 del 27 agosto 2009, una folla curiosa e nostalgica si
è radunata presso la palazzina residenziale in via Abovian
17,
la storica strada Astafian della capitale inizio anni 1930.
Il contorno della palazzina di cinque piani in stile sovietico,
invariato dopo tutti questi anni di irriconoscibili trasformazioni nel
centro di Jerevan, accoglieva una vasta presenza di intellettuali,
autorità, colleghi, amici, vicini, curiosi, passanti,
rappresentanti della stampa, delle TV locali e canali radio. Tra i
presenti è doveroso citare noti personaggi
dell’intelligenza armena come: il compositore Tigran
Mansurian, l’intelletuale Grigor Adchemian, il
critico
d’arte Shahen Kahatchaturian, gli architetti, Jim Torossian,
Hrachia Poghossia, Levon Vardanian, Arsen
Arustamian,
Arzvin Grigorian, Vahagen Grigorian, Murad Hasratian, Gagik
Hovhannissian, Davit Kertmengian, Atrtiom Grigorian, Gagik Gjurgian,
Narek Sargssian, Henrik Ghukassian, Samvel Aivazian, Alexander Ananian,
Mikael Nalbandian, Armen Grigorian, Ashot Gevorgian, Murad
Grigorian, l’ex Ambasciatore dell’Armenia
in Italia
Gagik Baghdassarian con la moglie, la letterata e traduttrice in russo
dei romanzi di Cosatan Zarian Irina Karumian, la critica
d’Arte
Ruzan Zakarian, esperti della letteratura di Costan Zarian, Prof. Jura
Khatchatrian e Vardan Matiossian, lo storico Dott. Vighen Ghazarian, il
critico d’arte Arzvi Bakhchinian, il Prof. Juri Safarian, il
poeta e Direttore del Matenadaran Hrant Tamrazian.
La cerimonia ufficiale dell’inaugurazione della targa
commemorativa dedicata a Costan e Armen Zarian è stata
affidata
al Direttore del Museo Istituto di Architettura, Dott. Arch. Prof.
Ashot Haykazun Grigorian, il quale ha salutato i presenti e ceduto la
parola al Viceministro della Cultura della RA, Dott.ssa Arevik
Samuelian. Sono poi intervenuti il Presidente dell’Unione
degli
Scrittori dell’Armenia, lo scrittore Levon Ananian, il
Presidente
dell’Ordine degli Architetti dell’Armenia,
l’Arch.
Razmik Minassian. I relatori hanno illustrato i notevoli meriti e il
grande contributo degli Zarian allo sviluppo della cultura armena e
alla diffusione dei valori culturali degli armeni nel mondo. Al termine
della manifestazione, ha preso la parola il nipote di Costan Zarian e
figlio di Armen, l’Arch. Arà Zarian che ha
ringraziato a
nome dei figli e dei nipoti, tutti i presenti, gli organizzatori e i
benefattori per la loro testimonianza e il riconoscimento.
Foto album dell'innaugurazione targa
commemorativa
INAUGURAZIONE
MOSTRA E PRESENTAZIONE LIBRO “ARMEN ZARIAN-ARCHITETTO,
STUDIOSO,
INTELLETTUALE” IN OCCASIONE DEL 95° ANNIVERSARIO
DELLA NASCITA
Il giorno seguente è stata inaugurata, presso la sala
espositiva
del Museo Istituto di Architettura di Jerevan la mostra dedicata
all’Architetto Armen Zarian con la presentazione del
libro-catalogo bilingue, armeno e italiano. All’evento erano
presenti alte cariche del Governo Armeno, quali il Ministro della
Cultura della RA Dott.ssa Hasmig Pogossian, il Viceministro
dell’Urbanistica della RA Dott.ssa Rusan Alaverdian, il Capo
Architetto della RA Arch. Narek Sargssian, il Presidente
dell’Ordine degli Architetti della RA Razmik Minassian, il
Direttore del Museo Istituto di Architettura Dott. Arch. Prof. Ashot
Haykazun Grigorian, l’Ambasciatore d’Italia in
Armenia S.E.
Dott. Bruno Scapini e numerosi simpatizzanti, colleghi e amici.
L’inaugurazione è stata moderata dal Direttore del
Museo
Dott. Ashot Haykazun Grigorian che ha sottolineato
l’importante
contributo di Armen Zarian in veste di architetto progettista, studioso
di storia dell’architettura europea e armena e coordinatore
degli
scambi culturali italo-armeni, promotore per la fondazione del museo
stesso. L’opera di Armen Zarian è stata apprezzata
dal
Ministro Hasmig Poghossian e dall’Ambasciatore
d’Italia
Bruno Scapini. Alla conclusione dell’inaugurazione ufficiale,
il
figlio, l’Arch. Arà Zarian, ha presentato la
figura del
padre riportando alcuni dati biografici e citando alcune opere
principali di architettura eseguite in vari paesi durante la sua lunga
carriera. Al termine, il relatore, ha consegnato copie del libro agli
autori presenti ringraziando tutto gli organizzatori e gli sponsor
dell’evento. La serata è terminata con un
rinfresco.
LA
MOSTRA
La mostra è stata allestita su 20 pannelli in PVC morbido,
90x180cm, che riportano le fasi principali della vita e
dell’opera di Armen Zarian: la famiglia,
l’infanzia,
l’adolescenza, gli studi universitari, il periodo Austriaco,
il
periodo Romano, il periodo Armeno, progetti architettonici realizzati
in Austria, in Marocco, in Italia e in Armenia, ricerche, studi e libri
pubblicati. L’esposizione è stata arricchita
inoltre da 20
tavole di vari progetti originali eseguiti in china, acquarello e
tempera.
Nelle apposite bacheche sono state presentate numerose raccolte di
riviste, quotidiani e libri scritti da Armen Zarian. Durante la mostra,
un maxi schermo proiettava immagini e foto di progetti realizzati.
IL
LIBRO
Formato
22,5x21cm, 372 pagine tra le quali 162 pagine illustrate, in armeno e
in italiano, 22 autori armeni e italiani, bibliografia completa di
studi e ricerche pubblicate, CV in armeno, italiano, inglese e
francese, elenco progetti architettonici e urbanistici.
Casa Editrice “Graber”, Jerevan, 2009, stampato
nella
tipografia “Zangak-97”, Jerevan, 2009. Il libro
è
stato pubblicato per decisione e volontà dei figli, con
parziale
contributo dello stato armeno e con il patrocinio di amici. Progetto e
concetto grafico, traduzioni dall’armeno in italiano e
dall’italiano in armeno di Arà Zarian, redazione
in armeno
Ruzan Zakarian, redazione in italiano Marina Pasqui.
Chi fosse interessato all’acquisto del libro può
utilizzare la sezione
contatti
del sito.
GLI AUTORI
Marco Clemente, Ambasciatore dell’Italia a Jerevan, 2002-06,
Gaghik Baghdassarian, Ambasciatore d’Armenia a Roma 1995-05,
Ashot Haykazun Grigorian, Direttore Museo Istituto Architettura di
Jerevan, Arà Zarian, Architetto, Adriano Alpago Novello,
già Direttore CSDCA di Venezia, Gabriella Uluhogian,
già
Professore di Lingua e Letteratura Armena presso la Facoltà
di
Lettere dell’Università di Bologna, Paolo Cuneo,
già Direttore CSAA di Roma, Levon Chukaszian, Presidente
della
Cattedra di Storia e di Teoria dell’Arte Armena presso
l’UNESCO, Università Statale di Jerevan, Tommaso
Breccia
Fratadocchi, Dottore, Architetto, Roma, Levon Poghos Zekiyan,
Professore presso il Dipartimento di Studi Euroasiatici
dell’Università Ca’Foscari di Venezia,
Fernanda de
Maffei, già Professore presso
l’Università La
Sapienza di Roma, Murad Hasratian, Presidente del Dipartimento di
Storia e Teoria dell’Architettura presso l’Istituto
d’Arte dell’Accademia Nazionale delle Scienze della
RA di
Jerevan, Francesco Gandolfo, Dottore, Professore, Storico
d’Arte,
Roma, Levon Eloian, Architetto, Jerevan, Claudio Gugerotti,
Arcivescovo, Nunzio Apostolico nelle Repubbliche del Caucaso, Tbilisi,
Aghasì Ayvazian, Scrittore, Jerevan, Diego Cimara,
Giornalista
RAI, Roma, Henrik Ghukassian, Architetto, Jerevan, Alberto Pensa,
Architetto, Professore, Busto Arsizio, Vighen Ghazarian, Critico
d’Arte, Jerevan, Maria Adelaide Lala Comneno, Professore
Università della Basilicata, Matera, Ruzan Zakarian, Critico
d’Arte, Jerevan.
Foto album dell'innaugurazione mostra e
libro Armen Zarian